La Corte d’Appello di Messina, con la recente decisione del 21.06.2022, aderendo alle tesi difensive esposte per l’Amministrazione comunale appellata dall’Avvocato Andrea Scuderi, ha affermato alcuni importanti principi in tema di tempestività dell’opposizione a decreto ingiuntivo, nel caso di dimidiazione del relativo termine di 40 giorni.

Confermando la decisione di prime cure, la Corte d’Appello ha in particolare ritenuto l’illegittimità della riduzione d’un tale termine, ove concessa – come nel caso di specie – dal Giudice che aveva emesso il decreto ingiuntivo senza alcuna motivazione, ovvero senza alcuna specificazione delle ragioni che l’avevano giustificata.

Motivazione che è tuttavia imposta dal combinato degli artt. 135 e 641 del codice di procedura civile e la cui mancanza determina l’invalidità e inefficacia sotto tale aspetto del decreto ingiuntivo e vale a rendere tempestiva e ammissibile l’opposizione che sia stata proposta oltre il termine illegittimamente ridotto (ma entro i 40 giorni).

Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alla e-mail personale dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ).