Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, con una recente ordinanza del 14.02.2024, nell’accogliere l’istanza cautelare e le tesi difensive della parte appellante, assistita e difesa dall’Avvocato Giuseppe Sciuto, ha ribadito il principio dell’autonomia fra il procedimento amministrativo di sanatoria di un abuso edilizio rispetto a quello penale, e la necessità che l’Autorità Comunale proceda ad una propria istruttoria sulla sussistenza dei presupposti per la regolarizzazione dell’abuso.

E ciò, anche in presenza di una condanna penale e pure laddove sia stata ordinata la demolizione, dovendo essere l’Autorità penale – nel portare ad esecuzione un ordine demolitorio, impartito con una sentenza di condanna – a dover valutare i provvedimenti medio tempore assunti dall’Autorità comunale, e non viceversa.

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