Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, con recente sentenza del 25.09.2023, accogliendo le tesi difensive sostenute in atti dal privato, difeso dall’Avvocato Andrea Scuderi, ha dichiarato inammissibile il ricorso d’ottemperanza per chiarimenti presentato ai sensi dell’art. 112, comma 5, CPA dall’amministrazione già soccombente all’esito di altra vertenza, definita con giudicato, siccome nella specie utilizzato, in maniera irrituale, per ottenere indicazioni in ordine a scelte che attingono l’amministrazione attiva e che quindi fuoriescono dal perimetro dell’ottemperanza.

Ciò non potendo detto particolare “rimedio processuale” divenire “mezzo” per una non consentita sostituzione del Giudice Amministrativo alla stessa amministrazione in ordine a “poteri amministrativi non ancora esercitati” (ex art. 34, comma 2, CPA).

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