Scostamento in offerta del "costo della manodopera" rispetto al progetto a base di gara

Published On: 4 Agosto 2021

Il Tar Sicilia di Catania, con una recente decisione del 30.07.2021, sposando la linea difensiva sostenuta per il RTI controinteressato dagli Avvocati Andrea Scuderi e Fabrizio Belfiore, ha respinto il ricorso proposto da altro operatore economico che contestava l’offerta aggiudicataria per il rilevato scostamento, in riduzione, operato quanto al “costo della manodopera“, rispetto ai dati risultanti dal progetto dell’intervento posto a base di gara.
Il TAR in particolare ha ritenuto che – non avendo peraltro l’operatore ricorrente allegato in giudizio uno scostamento, in pejus, rispetto alle tabelle ministeriali di riferimento – la proposta riduzione del costo della manodopera da parte della aggiudicataria, ai fini della valutazione sulla congruità dell’offerta, risultava ragionevole e non altrimenti sindacabile, trattandosi di profilo attinente alla discrezionalità tecnica, alla luce della complessiva organizzazione tecnica, gestionale ed operativa dell’azienda.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alle e-mail personali dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) e dell’Avvocato Fabrizio Belfiore ( fabriziobelfiore@mondolegale.it ) .
 
 

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Scostamento in offerta del "costo della manodopera" rispetto al progetto a base di gara

Published On: 4 Agosto 2021

Il Tar Sicilia di Catania, con una recente decisione del 30.07.2021, sposando la linea difensiva sostenuta per il RTI controinteressato dagli Avvocati Andrea Scuderi e Fabrizio Belfiore, ha respinto il ricorso proposto da altro operatore economico che contestava l’offerta aggiudicataria per il rilevato scostamento, in riduzione, operato quanto al “costo della manodopera“, rispetto ai dati risultanti dal progetto dell’intervento posto a base di gara.
Il TAR in particolare ha ritenuto che – non avendo peraltro l’operatore ricorrente allegato in giudizio uno scostamento, in pejus, rispetto alle tabelle ministeriali di riferimento – la proposta riduzione del costo della manodopera da parte della aggiudicataria, ai fini della valutazione sulla congruità dell’offerta, risultava ragionevole e non altrimenti sindacabile, trattandosi di profilo attinente alla discrezionalità tecnica, alla luce della complessiva organizzazione tecnica, gestionale ed operativa dell’azienda.
Per ricevere ulteriori informazioni o una consulenza al riguardo, è possibile contattarci alle e-mail personali dell’Avvocato Andrea Scuderi ( andreascuderi@mondolegale.it ) e dell’Avvocato Fabrizio Belfiore ( fabriziobelfiore@mondolegale.it ) .