Scostamento dell’offerta dalle tabelle ministeriali

Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle “tabelle ministeriali” costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che l’eventuale scostamento delle voci di costo da quelle riassunte in tali “tabelle ministeriali” non legittima di per sé un giudizio di anomalia o di [...]

Omessa verifica sui costi della manodopera (prima dell'aggiudicazione)

Quid iuris nel caso in cui il Seggio di gara ometta del tutto di verificare, prima dell'aggiudicazione, il rispetto da parte dell'offerente di quanto previsto all'articolo 97, comma 5, lettera d) del decreto legislativo 50/2016 in tema di congruità dei costi della manodopera indicati in offerta, ai sensi del comma 10 dell'art. 95 [...]

Scelta del CCNL applicabile al calcolo degli oneri da lavoro dipendente

Con la decisione numero 1409 del 28 febbraio 2019, la VI Sezione del Consiglio di Stato ha ribadito che in sede di calcolo degli oneri da lavoro dipendente – da indicare separatamente nell’offerta, ai sensi dell’articolo 95 del Codice dei Contratti Pubblici – la scelta del CCNL da applicare è [...]

Offerta redatta in violazione delle tabelle ministeriali

L'esclusione dalla gara del concorrente che sia stata disposta per violazione dei minimi retributivi stabiliti nelle tabelle ministeriali, sulla base del combinato disposto degli artt. 95, comma 10, e 97, comma 5, lett. d), del d.lgs. n. 50/2016, è legittima anche se non preceduta da contraddittorio, non venendo il rilievo [...]

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