Autodichiarazioni omesse, inesatte o non veritiere nell’ambito dei concorsi pubblici

L’omettere dichiarazioni richieste dal bando, ovvero rendere dichiarazioni inesatte o mendaci, può costare caro a chi partecipa ad un concorso pubblico. Invero, la violazione dell’onere informativo imposto dal bando di concorso può comportare l’esclusione dalla procedura del candidato e anche – qualora già fosse intervenuta la nomina di vincitore – l’annullamento [...]

Esclusione per dichiarazioni mendaci sull'impresa ausiliaria

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza del 19 novembre 2018 numero 6529, ha chiarito che le dichiarazioni mendaci presentate dall’operatore economico, anche con riguardo alla posizione dell’impresa ausiliaria, comportano l’esclusione dalla gara. In dettaglio, la sentenza interviene sul giudizio proposto dalla seconda classificata nella graduatoria di una procedura [...]

Autodichiarazioni mendaci: l'automaticità delle conseguenze decadenziali viene rimessa alla Corte Costituzionale

"È rilevante e non manifestamente infondata, per violazione dei principi di proporzionalità, ragionevolezza e uguaglianza, di cui all’art. 3 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 75, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella parte in cui introduce un automatismo legislativo tra la non veridicità della dichiarazione resa dall’interessato e la [...]

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