Volumi tecnici in zona paesaggistica

Il Consiglio di Stato, con la decisione del 19 settembre 2018 n. 5466, ha affermato che il vincolo paesaggistico preclude qualsiasi creazione di volume, senza che sia possibile distinguere tra volumi tecnici ed altri tipi di volumi. Con l'occasione inoltre, il Consiglio ha riaffermato il principio secondo cui il Codice [...]

Concertazione istituzionale nell'iter di adozione dei Piani Paesaggistici

E’ illegittimo il Piano Paesaggistico adottato dalla Regione (Siciliana), senza la previa e fattiva concertazione istituzionale con gli enti territoriali interessati, prevista dall'art. 144 del decreto legislativo n.42/2004). In tal senso, si è da ultimo espresso il TAR Sicilia di Palermo il quale, con la decisione del 3 settembre 2018 n. [...]

Autorizzazione paesaggistica per impianto fotovoltaico in area vincolata

Con la sentenza del 06.09.2018 n. 1168, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana ha annullato il diniego dell’autorizzazione paesaggistica richiesta relativamente all’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura di un'abitazione, ubicata in area vincolata. In particolare, il diniego di autorizzazione paesaggistica si fondava sulla visibilità delle falde dalla viabilità pubblica, che avrebbe alterato le visuali panoramiche da [...]

L'interramento di condutture elettriche non è soggetto a "canone non ricognitorio"

E’ illegittimo il regolamento comunale che assoggetti gli «impianti elettrici insistenti sia sul suolo sia nel sottosuolo di proprietà comunale» al “canone non ricognitorio” previsto dall’articolo 27 del decreto legislativo n. 285 del 1992 (c.d. Codice della Strada). In tal senso si è da ultimo espressa la Quarta Sezione del TAR [...]

Prolungamento delle concessioni demaniali marittime a tutela della "buona fede"

E' possibile il prolungamento (rectius: la proroga) di una concessione demaniale marittima nel caso di buona fede del concessionario. In tal senso si esprime la Prima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo  la quale, con la sentenza del 2 luglio 2018, n. 271 - dopo aver ricostruito le alterne sorti [...]

Nulla osta paesaggistico per aree rientranti in parchi e riserve naturali

Il Tribunale Amministrativo di Catania, con sentenza del 27 luglio 2018 numero 1620 ha confermato – come sostenuto col ricorso introduttivo – l’incompetenza della Soprintendenza BB.CC.AA. ad adottare gli atti relativi alla tutela paesaggistica delle aree rientranti nei parchi e nelle riserve naturali della Regione Siciliana. E ciò in quanto, [...]

Sulla prescrizione quinquennale della sanzione pecuniaria per abuso paesaggistico

La Prima Sezione del Tar Catania, con la sentenza del 25 luglio 2018 n.1576, ha confermato il più recente indirizzo seguito dal Giudice d’appello siciliano secondo il quale "... attesa “la natura di vera e propria sanzione amministrativa” della sanzione pecuniaria per abuso paesaggistico e, per l’effetto, l’applicabilità dell’invocato art. 28 della l. n. [...]

Illegittimità del cumulo tra sanzione pecuniaria e demolizione per immobili non vincolati

Con la sentenza del 24 luglio 2018 numero 8368, il Tar Lazio ha annullato una determinazione dirigenziale avente ad oggetto sia l’ingiunzione di pagamento della sanzione pecuniaria amministrativa che la demolizione con ripristino dello stato dei luoghi, in conseguenza della realizzazione degli interventi abusivi, ai sensi dell’art. 16, comma 5, L.R. Lazio n. [...]

Cogenerazione ad alto rendimento

Con sentenza del 18 luglio 2018 n.1741, il Consiglio di Stato ha disposto l'annullamento delle delibere dell'Autorità per l’energia elettrica e il gas ARG/elt 181/11 del 15 dicembre 2011, e ARG/elt 187/11 del 22 dicembre 2011, relativamente alla previsione secondo cui per unità di produzione di cogenerazione, ai fini del riconoscimento dei [...]

Demolizione di abuso edilizio risalente: occorre una motivazione rafforzata

L'ordinanza di demolizione d'un manufatto parzialmente abusivo che intervenga a distanza di oltre quaranta anni dalla commissione dell'abuso richiede una motivazione rafforzata. In questo senso si è espressa la Sesta Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza del 4 giugno 2018 n.3372 che qui si segnala, nella quale si precisa che "..la [...]

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