Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica

Il complessivo riordino della normativa sui c.d. “servizi pubblici locali” – già previsto dalla c.d. Riforma Madia (art. 19 della legge delega n. 124 del 2015), rimanendo poi inattuato – è indicato fra le principali “riforme abilitanti” contemplate dal “Piano nazionale di ripresa e resilienza” (PNRR), con l’essenziale finalità di [...]

Obbligo di gara anche per il servizio pubblico di collegamento marittimo veloce di passeggeri nello Stretto di Messina

Il diritto comunitario osta a una normativa nazionale che abbia lo scopo di equiparare dei servizi di trasporto marittimo a dei servizi di trasporto ferroviario, qualora tale equiparazione abbia l'effetto di sottrarre il servizio in questione all'applicazione della normativa in materia di appalti pubblici ad esso applicabile. Questo è il [...]

Sulla riforma dei servizi pubblici locali prospettata nel DDL Concorrenza

Tenendo conto degli specifici ed importanti impegni assunti dall’Italia col PNRR e dei suoi dichiarati obiettivi pro-concorrenziali, funzionali al superamento della crisi socio-economica generata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, il disegno di legge della “legge annuale per il mercato e la concorrenza”, da ultimo varato dal Governo Draghi ai sensi dell'art. [...]

Decreto legge 152/2021: urgenza, coordinamento e capacità di spesa per l’attuazione del PNRR

È in vigore, dallo scorso 7 novembre 2021, il decreto legge numero 152, recante Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose. Si tratta di un ulteriore intervento normativo che, come chiarisce il suo preambolo, nasce dall’urgenza di definire [...]

Gli affidamenti "in house" al vaglio della Corte Costituzionale

Non è costituzionalmente illegittimo, per vizio di delega, l'art. 192, comma 2, del Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 50/2016, laddove prevede un onere motivazionale supplementare circa le ragioni del mancato ricorso al mercato, per il caso in cui la Pubblica Amministrazione si determini per l'affidamento diretto [...]

La disciplina nazionale sugli affidamenti in house rimessa al vaglio della CGUE

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con tre ordinanze “gemelle” pubblicate il 7 gennaio 2019 col n. 138 ed il 14 gennaio 2019 col n. 293 e col n.296, ha rimesso alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ai sensi dell'art. 267 TFUE, due distinti quesiti interpretativi vertenti sulla disciplina nazionale [...]

Accesso agli atti relativi alla posizione lavorativa con Poste Italiane

La documentazione afferente la posizione lavorativa in atto con Poste Italiane S.p.A. è sottratta alla disciplina dell’accesso agli atti, ai sensi dell’art. 22 della legge n. 241 del 1990, laddove attinente al rapporto di lavoro privatistico con Poste Italiane e dunque a fasi di gestione ordinaria del personale. Così si [...]

Dismissione della partecipazione pubblica da società in house per la gestione di servizi pubblici locali

La procedura di dismissione da parte del soggetto pubblico della propria partecipazione in una società in house costituita per la gestione di servizi pubblici locali, ancorchè disposta nelle forme previste dal decreto legislativo n. 175/2016, non ha natura autoritativa e le relative controversie non sono soggette alla giurisdizione del Giudice Amministrativo. [...]

Retroattività dei rimborsi ai concessionari del gas naturale: rinvio pregiudiziale alla Corte UE

Con la sentenza del 5 novembre 2018 numero 6227, il Consiglio di Stato ha rinviato alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea la questione pregiudiziale sulla compatibilità o meno con le norme e i principi europei di un'applicazione retroattiva dei criteri di determinazione dell’entità dei rimborsi spettanti agli ex concessionari della distribuzione [...]

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