Indebito arricchimento verso la Pubblica Amministrazione per attività svolta dal Professionista senza contratto scritto

"L’indennizzo per ingiustificato arricchimento dovuto al professionista che abbia svolto la propria attività a favore della pubblica amministrazione, ma in difetto di un contratto scritto, non può essere determinato, neppure indirettamente quale parametro, in base alla tariffa professionale che il professionista avrebbe potuto ottenere se avesse svolto la sua opera [...]

Nullità del contratto di acquisto di un immobile abusivo: la parola alle Sezioni Unite

Con la sentenza del 22.03.2019 n.8230, le Sezioni Unite sono intervenute a dirimere il contrasto sulla interpretazione della sanzione di nullità prevista dagli artt. 17 e 40 della L. n. 47 del 1985 e 46 del TU n. 380 del 2001 nel caso di acquisto di un immobile abusivo. L'art. 136 del d.P.R. [...]

Danni da beni demaniali in custodia della PA e caso fortuito

Con l' ordinanza del 20 febbraio 2019 numero 4963 in materia di custodia di beni, la Sesta Sezione della Corte di Cassazione ha ribadito l'orientamento secondo cui la responsabilità per i danni cagionati da cose in custodia opera anche per la Pubblica Amministrazione in relazione ai beni demaniali, salvo il caso fortuito. Gli [...]

Valore prognostico dell'informativa antimafia

Con la sentenza del 30 gennaio 2019 numero 758 in materia di informativa antimafia, la Terza Sezione del Consiglio di Stato ha accolto l'appello delle amministrazioni ricorrenti, chiarendo come tale fondamentale istituto implichi una valutazione discrezionale da parte dell'autorità prefettizia fondata sul ragionamento induttivo e probabilistico del "più probabile che non", non potendo richiedersi [...]

Valutazione dell'interesse pubblico nei casi di acquisizione sanante

Con la sentenza del 18 gennaio 2019 numero 68 in materia di acquisizione sanante, la seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha accolto le istanze dei ricorrenti, chiarendo che la valutazione degli interessi in conflitto che l'Amministrazione deve compiere ai sensi dell'articolo 42 bis del d.p.r. n. 327/2001 (c.d. Testo Unico sulle Espropriazioni per [...]

Jobs Act: incostituzionale il meccanismo sanzionatorio previsto per licenziamento illegittimo

Il meccanismo sanzionatorio previsto dall'articolo 3, comma 1, del decreto legislativo n. 23 del 2015 (cosiddetto Jobs Act) in caso di licenziamento illegittimo, nella parte in cui prevede il pagamento da parte del datore di lavoro di un'indennità di importo pari a due mensilità dell'ultima retribuzione utile ai fini del TFR per [...]

Diritto di prelazione su beni culturali

Il Tar Lecce, con sentenza del 17 settembre 2018 n. 1345, ha affermato il principio secondo cui, qualora il privato intenda alienare un bene vincolato ai sensi del codice dei beni culturali, una volta che egli abbia regolarmente denunciato  l'avvenuto trasferimento alla Soprintendenza, l'esercizio del diritto di prelazione da parte [...]

Azione di indebito arricchimento verso la Pubblica Amministrazione: non occorre il riconoscimento dell'utilitas

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza numero 16793 del 26 giugno 2018, si è pronunciata favorevolmente sul ricorso promosso da un Avvocato avverso la sentenza di numero 62 del 2015, con cui la Corte d’Appello di Cagliari aveva ritenuto non fondata l’azione di indebito arricchimento proposta ai sensi [...]

Il diritto di sopraelevazione tra aspetto e decoro architettonico

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza del 12 settembre 2018 n. 22156, si è pronunciata su una veranda costruita sul terrazzo di copertura di una unità immobiliare in condominio, ritenuta dal Giudice d'appello sopraelevazione, con superfici in evidente distonia con i ritmi architettonici del fabbricato, per l'alterazione delle aperture del prospetto, perfettamente visibile [...]

Cassazione: non é risarcibile a titolo ereditario il danno tanatologico

La Cassazione Civile, con l’ordinanza numero 18555/2018, ha negato la risarcibilità iure haereditatis del danno tanatologico ossia del pregiudizio conseguente alla perdita della vita, ove il decesso si verifichi immediatamente o dopo brevissimo tempo dall’evento lesivo. La Suprema Corte, nello specifico, ha dichiarato inammissibile la richiesta di risarcimento dei danni [...]

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