Il Consiglio Nazionale del Notariato, con comunicato stampa del 6 novembre 2023, ha informato dell’attivazione del nuovo Registro volontario dei testamenti olografi, un servizio digitale che permette di raccogliere e ricercare i dati dei testamenti olografi depositati fiduciariamente presso i notai che hanno aderito al servizio.

Il testamento olografo è un documento contenente le ultime volontà dell’autore che, come previsto all’art. 602 del codice civile, è scritto interamente per mano del testatore e riporta la data completa di sottoscrizione.

Tale tipologia di testamento non necessita di particolari formalità e può essere redatto in autonomia dal cittadino, che potrà conservarlo nella maniera che preferisce.

Ciò crea di solito numerose difficoltà agli eredi e ad altri soggetti qualificati (ad esempio, i magistrati), che hanno necessità di comprendere in quale maniera verrà suddiviso il patrimonio del defunto ma spesso non sono a conoscenza dell’esistenza di un testamento o, peggio, ritengono che il testamento esistente sia stato modificato da un terzo.

Il nuovo strumento messo a disposizione dal CNN permette di digitalizzare integralmente le procedure di deposito e conservazione dei testamenti, semplificando la vita dei cittadini e migliorando l’iter di conoscibilità di tali documenti, seppur non si tratti di una vera e propria pubblicità legale.

Dal 6 novembre, dunque, i cittadini che depositano fiduciariamente il proprio testamento olografo presso un notaio, possono richiedere la trascrizione dei dati di tale deposito nel Registro Volontario dei Testamenti Olografi, prestando l’opportuno consenso anche ai fini della privacy.

Il notaio provvederà ad annotare nel registro le sole informazioni necessarie a individuare l’esistenza del testamento (dati anagrafici, data di redazione, data di deposito) e rilascerà al testatore una ricevuta del deposito, fermo restando che la registrazione potrà essere in qualunque momento revocata, modificata e/o il testamento trasferito ad altro notaio.

A tal punto, tutti i cittadini interessati, in possesso di un certificato di morte, potranno richiedere a qualunque notaio la ricerca del testamento a cui sono interessati e, nel caso di reperimento, richiedere al notaio depositario la pubblicazione del testamento.

Si  tratta di uno strumento che permetterà la velocizzazione e la sicurezza di ricerche sino a ora complesse e solo informali, che si inserisce in un più ampio progetto finalizzato alla creazione di registri sussidiari digitali per l’archiviazione e la raccolta di atti, privi di pubblicità legale, che contengono dati e informazioni d’interesse pubblico.

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