Iscrizione alla white list della prefettura per partecipare alle gare

Published On: 10 Febbraio 2023

L’Autorità Nazionale Anticorruzione, con comunicato del presidente del 17 gennaio 2023, ha chiarito che per la partecipazione alle gare che abbiano ad oggetto attività riconducibili – anche solo parzialmente – a quelle a rischio di infiltrazioni mafiose, l’operatore economico è tenuto a richiedere l’iscrizione alle white list della prefettura, e la stazione appaltante dal canto suo è obbligata ad accertare che l’impresa partecipante risulti iscritta alla lista.

Le white list sono elenchi istituiti presso ogni prefettura con lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia rispetto alle attività imprenditoriali considerate più a rischio di infiltrazioni mafiose.

Le attività esposte a  rischio  di infiltrazione mafiosa sono definite dalla legge 190  del 2012 (“legge Severino”) e sono in particolare: estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura di ferro lavorato; noli a caldo; autotrasporti per conto di terzi; guardiania dei cantieri, servizi funerari e cimiteriali; ristorazione, gestione delle mense e catering; servizi ambientali, comprese le attività di  raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di  terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, e le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla  gestione dei rifiuti.

L’Autorità ha ricordato che il requisito dell’iscrizione alle white list deve essere posseduto al momento della partecipazione alla procedura di gara e che la mancata iscrizione (o la mancata dichiarazione di aver presentato idonea domanda di iscrizione) determina l’esclusione dell’impresa dalla gara.

L’iscrizione alla white list deve essere posseduta dal soggetto che effettivamente svolge la prestazione rientrante nell’elenco di quelle a rischio infiltrazione (appaltatore, impresa del raggruppamento verticale, subappaltatore o subaffidatario); pertanto in presenza di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale, il requisito deve essere posseduto da tutte le imprese componenti il raggruppamento.

 

#appaltipubblici #partecipazione #Whitelist #ANAC

About the Author: Emiliano Luca

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Iscrizione alla white list della prefettura per partecipare alle gare

Published On: 10 Febbraio 2023

L’Autorità Nazionale Anticorruzione, con comunicato del presidente del 17 gennaio 2023, ha chiarito che per la partecipazione alle gare che abbiano ad oggetto attività riconducibili – anche solo parzialmente – a quelle a rischio di infiltrazioni mafiose, l’operatore economico è tenuto a richiedere l’iscrizione alle white list della prefettura, e la stazione appaltante dal canto suo è obbligata ad accertare che l’impresa partecipante risulti iscritta alla lista.

Le white list sono elenchi istituiti presso ogni prefettura con lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia rispetto alle attività imprenditoriali considerate più a rischio di infiltrazioni mafiose.

Le attività esposte a  rischio  di infiltrazione mafiosa sono definite dalla legge 190  del 2012 (“legge Severino”) e sono in particolare: estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura di ferro lavorato; noli a caldo; autotrasporti per conto di terzi; guardiania dei cantieri, servizi funerari e cimiteriali; ristorazione, gestione delle mense e catering; servizi ambientali, comprese le attività di  raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per conto di  terzi, di trattamento e di smaltimento dei rifiuti, e le attività di risanamento e di bonifica e gli altri servizi connessi alla  gestione dei rifiuti.

L’Autorità ha ricordato che il requisito dell’iscrizione alle white list deve essere posseduto al momento della partecipazione alla procedura di gara e che la mancata iscrizione (o la mancata dichiarazione di aver presentato idonea domanda di iscrizione) determina l’esclusione dell’impresa dalla gara.

L’iscrizione alla white list deve essere posseduta dal soggetto che effettivamente svolge la prestazione rientrante nell’elenco di quelle a rischio infiltrazione (appaltatore, impresa del raggruppamento verticale, subappaltatore o subaffidatario); pertanto in presenza di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale, il requisito deve essere posseduto da tutte le imprese componenti il raggruppamento.

 

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