
PNRR- M2C1 Investimenti 1.1. E 1.2 Decreti e Avvisi per progetti relativi a gestione rifiuti e impianti di riciclo
Il 15 ottobre scorso sono stati pubblicati sul sito del Ministero della Transizione Ecologica due decreti ministeriali relativi ai progetti da realizzarsi con le risorse previste nell’ambito della Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica, di grande interesse per Enti di Governo d’Ambito Territoriale Ottimale nel settore Rifiuti e per i Comuni.
Si tratta in particolare, del DM 396/2021 che mette a disposizione risorse per 1,5 miliardi di euro per l’Investimento 1.1 della Componente 1 della Missione 2 che consente la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento degli impianti esistenti.
I destinatari sono gli Enti di Governo d’Ambito Territoriale Ottimale (EGATO) o, laddove questi non siano stati costituiti, i comuni. Questi potranno presentare la proposta di finanziamento degli interventi previsti, anche avvalendosi dei gestori incaricati del servizio rifiuti igiene urbana, da loro appositamente delegati ad agire in nome e per conto loro. In tal caso la proposta presentata da un gestore incaricato del suddetto servizio pubblico, potrà essere anche da quest’ultimo completamente o parzialmente elaborata, purché in nome e per conto dell’EGATO, o del Comune, ognuno dei quali rimarrà unico soggetto destinatario e responsabile nei confronti del Ministero per le risorse assegnate.
Il secondo Decreto col numero 397/2021 – relativo all’investimento 1.2 della Componente 1 (da 600 milioni di euro) – concerne i progetti “faro” di economia circolare per le filiere di carta e cartone, plastiche, RAEE e tessili, volti a promuovere l’utilizzo di tecnologie e processi ad alto contenuto innovativo nei settori produttivi, individuati nel Piano d’azione europeo sull’economia circolare, quali: elettronica e ICT, carta e cartone, plastiche, tessili.
I destinatari in tal caso sono le imprese che esercitano in via prevalente le attività industriali e le attività di trasporto, oltre che le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; tra i destinatari anche le imprese che esercitano in via prevalente le attività ausiliarie in favore della tipologia di imprese appena citate.
Per entrambi i decreti le risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi inclusi nelle previsioni, sono assegnate mediante procedure di evidenza pubblica tramite i relativi Avvisi pubblicati sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica (MITE).
Nei decreti e negli Avvisi si trovano i dettagli sui requisiti specifici dei destinatari, i criteri di ammissibilità, la forma del finanziamento, le modalità e termini di presentazione delle Proposte, il numero di proposte presentabili, le modalità dell’istruttoria e la tempistica di attuazione.
Si segnala che il 60% delle risorse saranno destinate a interventi da realizzarsi nelle regioni del centro e del sud Italia.