Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge del 22 giugno 2023 numero 75 recante Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025.
Nel testo del decreto – composto da oltre 40 articoli – segnaliamo le seguenti previsioni:
- la riorganizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri (articolo 1);
- misure urgenti in materia di lavoratori socialmente utili (anche mediante la loro assunzione a tempo indeterminato – articolo 2);
- disposizioni volte a garantire un efficace coordinamento dei servizi e delle politiche attive del lavoro (articolo 3);
- nuovi concorsi e assunzioni presso i ministeri (Turismo, PA, Cultura, Giustizia);
- lo stanziamento di risorse per la valorizzazione del personale tecnico-amministrativo degli atenei (articolo 5);
- introduzione di controlli a campione nelle procedure riguardanti il caro materiali (articolo 11);
- il rinvio del termine, attualmente previsto al 30 giugno 2023, a partire dal quale si applica il nuovo “rito cartolare” introdotto dalla riforma “Cartabia” per le impugnazioni;
- l’accelerazione e la semplificazione, per tutto il periodo di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, delle procedure concorsuali finalizzate all’assunzione del personale docente (articolo 20);
- la previsione, per le società sportive professionistiche, di plusvalenze biennali e non più annuali (articolo 33);
- la previsione – con riferimento ai giudizi dinanzi alla giustizia sportiva aventi ad oggetto sanzioni comportanti penalizzazioni che hanno l’effetto di mutare la classifica finale delle competizioni a squadre – dell’applicazione delle penalità solo una volta esauriti i gradi della giustizia sportiva e formatosi il giudicato prima della scadenza del termine per l’iscrizione al campionato successivo (articolo 34);
- il superamento dell’applicabilità alle società dilettantistiche delle norme di giustizia sportiva relative ai provvedimenti per l’ammissione ai campionati (articolo 35);
- la sottoposizione delle società sportive professionistiche a nuovi controlli di natura economico-finanziaria finalizzati a garantire il regolare svolgimento del campionato (articolo 36).