Si agli alberghi in Zona Artigianale

Published On: 5 Luglio 2018Categories: Edilizia, Urbanistica ed Espropriazioni

Il Consiglio di Stato, con la recente sentenza del 28 giugno 2018 numero 3987, ha ritenuto illegittimo il diniego alla variante di un permesso di costruire richiesto per la realizzazione di un albergo,  motivato con riferimento alla incompatibilità della struttura turistica ricettiva con la destinazione urbanistica artigianale della zona interessata.
Il Giudice di appello, ribaltando la decisione di primo grado e sulla scorta di altre precedenti pronunce sul punto, ha affermato che la compatibilità di tali strutture ricettive nelle zone artigianali trova una formale consacrazione a livello normativo nell’articolo art. 1 lett. i, del d.P.R. 7 settembre 2010 , n. 160,  che nella definizione di “attivita’ produttive» contempla le attivita’ di produzione di beni e servizi, incluse le attivita’ agricole, commerciali e artigianali, le attivita’ turistiche e alberghiere.
La giurisprudenza amministrativa – condivisa  dal Collegio decidente – ha peraltro già in passato sostenuto che gli alberghi vanno compresi ai sensi dell’art.1 comma 1 bis del dPR 20/10/1988 n.447 come aggiunto dall’art.1 del DPR 7/12/2000 n.440 negli impianti produttivi e precisamente quelli di produzione di beni e servizi.
Sotto un profilo per così dire strutturale l’esistenza di un albergo in zona artigianale non può quindi dirsi estranea al  contesto urbanistico della zona artigianale, essendo al contrario possibile sotto il profilo esegetico equiparare tout court una struttura alberghiera ad un impianto produttivo- artigianale.
 

Ultimi Articoli inseriti

Sull’onere di dimostrare lo stato legittimo di un manufatto ante 1967

11 Novembre 2024|Commenti disabilitati su Sull’onere di dimostrare lo stato legittimo di un manufatto ante 1967

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, con la sentenza del 4 novembre 2024 numero 2074, si è soffermato sull’onere di dimostrare lo stato legittimo di un immobile interessato da opere edilizie realizzate prima dell’entrata in [...]

Immissioni acustiche da immobile locato per finalità turistiche

8 Novembre 2024|Commenti disabilitati su Immissioni acustiche da immobile locato per finalità turistiche

Il Consiglio di Stato, con sentenza del 2 ottobre 2024 numero 7913, ha affrontato il delicato tema della qualificazione da conferire ad una attività ricettiva ai fini della normativa in materia di immissioni rumorose. La [...]

About the Author: Giuditta Riggi

Condividi

Si agli alberghi in Zona Artigianale

Published On: 5 Luglio 2018

Il Consiglio di Stato, con la recente sentenza del 28 giugno 2018 numero 3987, ha ritenuto illegittimo il diniego alla variante di un permesso di costruire richiesto per la realizzazione di un albergo,  motivato con riferimento alla incompatibilità della struttura turistica ricettiva con la destinazione urbanistica artigianale della zona interessata.
Il Giudice di appello, ribaltando la decisione di primo grado e sulla scorta di altre precedenti pronunce sul punto, ha affermato che la compatibilità di tali strutture ricettive nelle zone artigianali trova una formale consacrazione a livello normativo nell’articolo art. 1 lett. i, del d.P.R. 7 settembre 2010 , n. 160,  che nella definizione di “attivita’ produttive» contempla le attivita’ di produzione di beni e servizi, incluse le attivita’ agricole, commerciali e artigianali, le attivita’ turistiche e alberghiere.
La giurisprudenza amministrativa – condivisa  dal Collegio decidente – ha peraltro già in passato sostenuto che gli alberghi vanno compresi ai sensi dell’art.1 comma 1 bis del dPR 20/10/1988 n.447 come aggiunto dall’art.1 del DPR 7/12/2000 n.440 negli impianti produttivi e precisamente quelli di produzione di beni e servizi.
Sotto un profilo per così dire strutturale l’esistenza di un albergo in zona artigianale non può quindi dirsi estranea al  contesto urbanistico della zona artigianale, essendo al contrario possibile sotto il profilo esegetico equiparare tout court una struttura alberghiera ad un impianto produttivo- artigianale.
 

About the Author: Giuditta Riggi