Prescrizione del contributo di costruzione

Published On: 12 Luglio 2018Categories: Edilizia, Urbanistica ed Espropriazioni, Tutele, Varie

In una controversia afferente il pagamento del contributo di costruzione (per la realizzazione di un edificio da adibire a struttura termale), il Consesso di Palazzo Spada, con sentenza del 5 luglio 2018 numero 4123, ponendosi in linea con la precedente giurisprudenza formatasi in materia, ha ribadito quanto segue.
Anzitutto, e sotto un preliminare profilo di rito, che rientrano nell’ambito della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le questioni inerenti l’accertamento negativo dell’obbligazione pecuniaria relativa al pagamento del contributo di costruzione.
L’art. 34 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 80 (come sostituito dalla L. 21 luglio 2000 n. 205 ed in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale 6 luglio 2004 n. 204), invero, nel devolvere alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie aventi per oggetto atti e provvedimenti dell’Amministrazione in materia urbanistica ed edilizia, comprende la totalità degli aspetti dell’uso del territorio, nessuno escluso, purché fra la controversia ed il provvedimento vi sia uno stretto collegamento funzionale.
In secondo luogo – e con specifico riferimento al merito della controversia, afferente la prescrizione del diritto dell’amministrazione a richiedere il pagamento dei relativi oneri concessori – che il fatto costitutivo dell’obbligo giuridico avente ad oggetto il contributo di costruzione è il rilascio della concessione stessa.
Sicché è da tale ultima data che decorre il termine di prescrizione del diritto alla riscossione del credito vantato dall’amministrazione medesima (e non anche lo spirare del termine di sessanta giorni decorrente dall’ultimazione delle opere, il quale rileva invece unicamente ai fini della prescrizione delle sanzioni per omesso o ritardato pagamento dei contributi concessori).

Ultimi Articoli inseriti

Princìpi e limiti applicabili all’affidamento diretto procedimentalizzato

20 Dicembre 2024|Commenti disabilitati su Princìpi e limiti applicabili all’affidamento diretto procedimentalizzato

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia - Milano, con la recente decisione n. 3592 del 10.12.2024, ha avuto modo di fornire interessanti indicazioni sui princìpi – e sui limiti – operanti per gli affidamenti diretti [...]

Richiesta di rateizzazione delle cartelle pagamento: atto interruttivo della prescrizione?

19 Dicembre 2024|Commenti disabilitati su Richiesta di rateizzazione delle cartelle pagamento: atto interruttivo della prescrizione?

La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27504 del 23 ottobre 2024 ha nuovamente chiarito che la richiesta di rateizzazione presuppone la conoscenza da parte del contribuente delle cartelle di pagamento relative alle somme che [...]

Rigetto del titolo edilizio già tacitamente assentito

16 Dicembre 2024|Commenti disabilitati su Rigetto del titolo edilizio già tacitamente assentito

Il T.A.R. Catania, Sezione II, con la sentenza n. 4058 del 10 dicembre 2024, ha richiamato un recente ma ormai consolidato orientamento giurisprudenziale (inaugurato dal Consiglio di Stato con la pronuncia n. 10383 del 30 [...]

About the Author: Chiara Consoli

Condividi

Prescrizione del contributo di costruzione

Published On: 12 Luglio 2018

In una controversia afferente il pagamento del contributo di costruzione (per la realizzazione di un edificio da adibire a struttura termale), il Consesso di Palazzo Spada, con sentenza del 5 luglio 2018 numero 4123, ponendosi in linea con la precedente giurisprudenza formatasi in materia, ha ribadito quanto segue.
Anzitutto, e sotto un preliminare profilo di rito, che rientrano nell’ambito della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le questioni inerenti l’accertamento negativo dell’obbligazione pecuniaria relativa al pagamento del contributo di costruzione.
L’art. 34 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 80 (come sostituito dalla L. 21 luglio 2000 n. 205 ed in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale 6 luglio 2004 n. 204), invero, nel devolvere alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie aventi per oggetto atti e provvedimenti dell’Amministrazione in materia urbanistica ed edilizia, comprende la totalità degli aspetti dell’uso del territorio, nessuno escluso, purché fra la controversia ed il provvedimento vi sia uno stretto collegamento funzionale.
In secondo luogo – e con specifico riferimento al merito della controversia, afferente la prescrizione del diritto dell’amministrazione a richiedere il pagamento dei relativi oneri concessori – che il fatto costitutivo dell’obbligo giuridico avente ad oggetto il contributo di costruzione è il rilascio della concessione stessa.
Sicché è da tale ultima data che decorre il termine di prescrizione del diritto alla riscossione del credito vantato dall’amministrazione medesima (e non anche lo spirare del termine di sessanta giorni decorrente dall’ultimazione delle opere, il quale rileva invece unicamente ai fini della prescrizione delle sanzioni per omesso o ritardato pagamento dei contributi concessori).

About the Author: Chiara Consoli