Le sanzioni AGCM sono causa di esclusione se non impugnate o se accertate con giudicato

Con l’ordinanza numero 352 del 12 settembre 2018, il Tar della Lombardia – Sezione Staccata di Brescia (Sezione I) ha chiarito che le sanzioni inflitte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), per partecipazione a intese anticoncorrenziali, rientrano tra le “altre sanzioni” e possono essere assimilate ai “gravi illeciti professionali” [...]

Suddivisione in lotti dell'appalto di servizi funzionalmente unitari

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, con la sentenza dell'11 settembre 2018 n. 9255,  ha chiarito che la "suddivisione in lotti" prevista dall'art. 51 del D.Lgs. 50/2016 - al fine di favorire l'accesso alle procedure di gara delle microimprese, piccole e medie imprese - può essere derogata per garantire la regia unitaria del servizio ed il miglior perseguimento [...]

Difformità dell'offerta tecnica: esclusione o penalizzazione sui punteggi ?

Le difformità dell’offerta tecnica rispetto alla lex specialis di gara legittimano l’esclusione del concorrente dalla gara e non già la penalizzazione dell’offerta nell’attribuzione del punteggio. In tal senso si è espresso il TAR Veneto, con la decisione dell'11 settembre 2018 n. 885, sulla scorta di quella giurisprudenza già formatasi sull'argomento [...]

Mancato ricorso alla "proroga tecnica" nelle more della nuova gara

E’ legittimo l’operato dell’amministrazione (comunale) la quale disponga l’affidamento diretto d’un servizio (di igiene urbana integrata), ai sensi dell'art. 31 comma 8 e dell'art. 36 comma 2 del d. lgs. n. 50 del 2016, nelle more dell’espletamento della relativa procedura di gara, senza esplicitare le ragioni per le quali ha [...]

Decorrenza del termine di impugnazione dell’altrui ammissione: non basta la presenza alla seduta di gara

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Napoli, con la sentenza del 28 agosto 2018 n. 5292, ha ribadito che le pubblicazioni sul profilo internet della committente stazione appaltante, ai sensi dell'articolo 29, comma 1, del codice dei contratti pubblici, rappresentano un preciso onere di comunicazione che non può essere considerato assolto attraverso l’espletamento di incombenze [...]

Affidamento, tramite accordo fra PA, di servizi di ricerca

L’ANAC, con la Delibera n. 619 del 4 luglio 2018, ha fornito importanti chiarimenti in materia di qualificazione accordi fra pubbliche amministrazioni, ai fini della applicabilità o meno dell’art. 5, comma 6 del decreto legislativo n.50/2016 (ovvero della valutazione sulla ricorrenza delle condizioni che consentono di ritenere l’accordo medesimo sottratto all’ambito [...]

Taglio delle ali: il criterio del blocco unitario trova applicazione anche sotto la vigenza del Codice dei Contratti Pubblici

Il Consiglio di Stato torna a pronunziarsi sulle modalità di calcolo - nelle procedure rette dal criterio di aggiudicazione del prezzo più basso - della soglia di anomalia e del c.d. taglio delle ali, alla luce delle regole previste dall’art. 97, comma 2 del decreto legislativo n. 50 del 2016, riaffermando l’operatività della [...]

RTI costituendo: il sopralluogo obbligatorio deve essere effettuato da tutti i componenti, anche su delega

L’Autorità nazionale anticorruzione – con la Delibera n. 714 del 31 luglio 2018 – ha chiarito che l’obbligo di effettuare il sopralluogo previsto dal bando di gara, è riferito a tutti i componenti di un costituendo RTI, e che l’esclusione di un raggruppamento per mancanza dell’attestato di sopralluogo riferito a [...]

Cauzione provvisoria rilasciata da intermediario non abilitato: escluso il soccorso istruttorio sia contestuale che postumo

Non è dato soccorso istruttorio nel caso in cui l’offerta della concorrente sia stata corredata da una cauzione provvisoria costituita mediante polizza fideiussoria rilasciata da un intermediario non abilitato in quanto non più iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 106 del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (TUB). In tal [...]

Motivi di esclusione: differenza fra le ipotesi previste dall’art. 80, comma 5, lett. c) e f bis)

Il Consiglio di Stato - con la sentenza del 23 agosto 2018 numero 5040 – ha evidenziato come l’articolo 80 comma 5 si ponga a presidio dell'esigenza di verificare l'affidabilità morale e professionale dell'operatore economico che andrà a contrarre con la p.a. In tale ambito, le ipotesi espulsive individuate dalle [...]

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