ANAC: entrato in vigore il nuovo regolamento per l'esercizio della funzione consultiva
E’ entrato in vigore lo scorso 4 gennaio 2018, col decorso del termine di vacatio di 15 giorni dalla sua pubblicazione in GURI (Serie Generale n.295 del 20 dicembre 2018), il nuovo “Regolamento per l’esercizio della funzione consultiva svolta dall’Autorità nazionale anticorruzione ai sensi della Legge 6 novembre 2012, n. 190 e dei relativi decreti attuativi e ai sensi del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al di fuori dei casi di cui all’art. 211 del decreto stesso“, approvato con deliberazione del Consiglio ANAC del 21 novembre 2018 e che abroga il precedente Regolamento del 20 luglio 2016 che l’ANAC si era dato, subito dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo 50/2016.
Il Regolamento, si compone di 9 articoli e persegue, quali obiettivi principali, la ridefinizione dell’ambito entro il quale tale funzione consultiva è esercitata, dei soggetti che possono presentare le richieste di parere, delle modalità di esercizio della funzione stessa, tenendo conto che “..l’adozione di pareri non vincolanti in materia di contratti pubblici, nonché in tema di prevenzione della corruzione, richiesti con riferimento a casi concreti in ordine alla corretta interpretazione e applicazione della disciplina di settore – fatta eccezione per i pareri di precontenzioso di cui all’art. 211 del richiamato d.lgs. n. 50/2016 – costituisce una funzione strettamente connessa con le funzioni di regolazione e di vigilanza dell’Autorità, in quanto volta a fornire indicazioni ex ante e ad orientare l’attività alle amministrazioni, nel pieno rispetto della discrezionalità che le caratterizza..”.