UE: prestazioni familiari ai cittadini che non svolgono lavoro subordinato in uno Stato Membro

La CGUE, con la recente sentenza del 7 febbraio 2019 nella causa C-322/17 (caso Bogatu), in materia di prestazioni familiari, ha affermato importanti principi in relazione sistemi di protezione sociale nel mercato unico ed in particolare sull’interpretazione dell’articolo 11, paragrafo 2, e dell’articolo 67 del regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del [...]

Corte EDU: l'1 gennaio 2019 parte la sperimentazione della fase non contenziosa

Sarà avviata l'1 gennaio 2019 la sperimentazione della nuova fase non contenziosa in tutti gli Stati contraenti, allo scopo di facilitare soluzioni amichevoli delle controversie tra Stati membri e cittadini che ritengano di essere vittima di una violazione da parte dello Stato di uno dei diritti e delle garanzie riconosciuti dalla [...]

Legittimazione all'impugnazione degli atti di gara secondo la Corte di Giustizia UE

La Terza Sezione della Corte di giustizia dell'Unione europea, con la sentenza resa il 28 novembre 2018, causa C-328/17, pronunziandosi sulla questione pregiudiziale sollevata dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria, ha affermato che la normativa europea in materia di tutela giurisdizionale degli operatori economici interessati ad una gara di appalto, non [...]

Sanzioni amministrative sostanzialmente penali e divieto di ne bis in idem per assoluzione piena

La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 31632 del 6 dicembre 2018, si è occupata dell'importante questione relativa alla compatibilità col principio del " ne bis in idem ", dell’instaurazione o della prosecuzione di un procedimento amministrativo sanzionatorio (all'esito del quale è prevista l'irrogazione di una sanzione amministrativa dal carattere sostanzialmente penale) in relazione alla [...]

Rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia in materia di comportamenti legittimanti la revoca delle misure di accoglienza

La seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, con l'ordinanza del 12 novembre 2018 numero 1481 ha rimesso alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea un duplice gradato quesito in via pregiudiziale, in materia di misure di accoglienza e comportamenti violativi di norme generali posti in essere dal richiedente protezione [...]

Cassazione: non é risarcibile a titolo ereditario il danno tanatologico

La Cassazione Civile, con l’ordinanza numero 18555/2018, ha negato la risarcibilità iure haereditatis del danno tanatologico ossia del pregiudizio conseguente alla perdita della vita, ove il decesso si verifichi immediatamente o dopo brevissimo tempo dall’evento lesivo. La Suprema Corte, nello specifico, ha dichiarato inammissibile la richiesta di risarcimento dei danni [...]

È nulla l'ordinanza sindacale contingibile ed urgente d'inidoneità del territorio comunale all'accoglienza di migranti

È nulla per difetto assoluto di attribuzione, l'ordinanza contingibile ed urgente adottata dal Sindaco ai sensi dell'articolo 50 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in tema di locazione e/o cessione a qualunque titolo di immobili ad uso abitativo al fine di accogliere migranti, rifugiati e richiedenti asilo, che [...]

Sezioni Unite: risarcimento danni ai medici specializzandi iscritti all’anno accademico 1982/1983

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza numero 19107 del 18 luglio 2018 qui in rassegna, hanno riconosciuto il diritto al risarcimento del danno, per mancata attuazione della direttiva comunitaria 82/76/CEE, in favore dei medici che hanno iniziato il corso di formazione specialistica nell’anno accademico 1982/1983 e [...]

Prolungamento delle concessioni demaniali marittime a tutela della "buona fede"

E' possibile il prolungamento (rectius: la proroga) di una concessione demaniale marittima nel caso di buona fede del concessionario. In tal senso si esprime la Prima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo  la quale, con la sentenza del 2 luglio 2018, n. 271 - dopo aver ricostruito le alterne sorti [...]

La Corte Europea dei diritti dell’uomo si pronuncia sulla indennità giudiziaria speciale per i magistrati in congedo di maternità obbligatorio

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, con la sentenza del 22 maggio 2018 (Anna Maria Cristaldi contro l’Italia), ha considerato legittima e non discriminatoria l'esclusione del diritto all’indennità giudiziaria speciale di cui all’articolo 3, comma 1, della legge n. 27 del 1981, prevista per i magistrati ordinari che hanno usufruito del [...]

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