Differenza dichiarativa su "gravi illeciti professionali" atipici

E’ illegittimo il provvedimento di esclusione che sia disposto da una Stazione appaltante nei confronti della concorrente per la differenza dichiarativa riscontrata tra la prima autodichiarazione sull’inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, d.lgs. 50/2016, prodotta all’atto della presentazione della domanda di partecipazione e quella successivamente depositata, ai [...]

Gravi illeciti professionali commessi durante la gara

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, con la decisione del 4 ottobre 2018 n.1376, ha puntualmente ricostruito i tratti caratterizzanti la causa di esclusione dalla pubbliche gara di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, relativa alla commissione di “gravi illeciti professionali”, soffermandosi sugli [...]

L'esclusione disposta da precedente gara per campionatura difforme non costituisce grave illecito professionale da dichiarare

La presentazione da parte di una concorrente in una precedente gara d’appalto d’una campionatura ritenuta, all’esito dei previsti controlli, difforme da quanto dichiarato in sede di gara (con conseguente esclusione dell’operatrice dal procedimento o non aggiudicazione dell’incanto), non integra un grave illecito professionale rilevante ai sensi e per gli effetti [...]

Decorrenza del termine per impugnare l'esclusione dalla gara

La Seconda Sezione del TAR Sicilia di Palermo, con la decisione del 24 settembre 2018 n.2001, ha affermato importanti principi in materia di decorrenza del termine per impugnare in sede giurisdizionale la propria esclusione da una pubblica gara, con riferimento al caso in cui il concorrente escluso - poi ricorrente [...]

Obbligo dichiarativo di gravi illeciti professionali

La V Sezione del Consiglio di Stato – con la pronuncia 5136 del 3 settembre 2018 – ha chiarito che l’obbligo, posto a carico del partecipante ad una procedura a evidenza pubblica dal combinato disposto degli articoli 85 ed 80 del Codice dei Contratti Pubblici, di dichiarare tramite il DGUE [...]

Prove concorsuali: Illegittima la variazione dei criteri predeterminati di svolgimento

La Sezione Prima Bis del TAR Lazio, con la decisione del 31 luglio 2018 numero 8569 qui in rassegna, ha affermato degli interessanti principi in tema di distribuzione dei quesiti tra le materie oggetto di prove preselettive nell’ambito delle procedure concorsuali per l’assunzione di personale. Nel caso sottoposto all'attenzione del Tribunale capitolino, era accaduto che, prima [...]

Violazioni tributarie definitivamente accertate: non sono tali quelle derivanti da cartelle esattoriali rateizzate entro il termine di impugnazione

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con la decisione n. 5139 del 3 settembre 2018, ha affermato alcuni importanti principi in tema di accertamento della regolarità fiscale e tributaria nelle pubbliche gare (ed in sede processuale amministrativa). Nello specifico caso esaminato dal Supremo Consesso, la concorrente aveva ricevuto la notifica di una [...]

RTI costituendo: il sopralluogo obbligatorio deve essere effettuato da tutti i componenti, anche su delega

L’Autorità nazionale anticorruzione – con la Delibera n. 714 del 31 luglio 2018 – ha chiarito che l’obbligo di effettuare il sopralluogo previsto dal bando di gara, è riferito a tutti i componenti di un costituendo RTI, e che l’esclusione di un raggruppamento per mancanza dell’attestato di sopralluogo riferito a [...]

Motivi di esclusione: differenza fra le ipotesi previste dall’art. 80, comma 5, lett. c) e f bis)

Il Consiglio di Stato - con la sentenza del 23 agosto 2018 numero 5040 – ha evidenziato come l’articolo 80 comma 5 si ponga a presidio dell'esigenza di verificare l'affidabilità morale e professionale dell'operatore economico che andrà a contrarre con la p.a. In tale ambito, le ipotesi espulsive individuate dalle [...]

Giustificazioni tardive: l'esclusione automatica è illegittima

L’ANAC, con la delibera n. 710 del  24 luglio 2018,  pronunziandosi in sede precontenziosa, ha ritenuto illegittima l’esclusione disposta dalla Stazione appaltante a carico del concorrente che aveva presentato le giustificazioni a sostegno della congruità dell’offerta con ritardo rispetto al termine fissato. “..Ai sensi dell’art.  97, comma 5, del d. [...]

Torna in cima